giovedì 29 aprile 2010

REPUBBLICA.IT: DOPO QUATTRO ANNI SI CAMBIA!


Repubblica.it ha un nuovo volto. A partire dal 20 aprile il quotidiano italiano più cliccato nel mondo non è più lo stesso. In occasione di una kermesse tenutasi di recente a Milano di fronte a 400 investitori pubblicitari, il gruppo Editoriale l'Espresso ha presentato un nuovo restyling per i suoi siti internet. Repubblica.it incluso. Novità importanti hanno riguardato anche Deejay.it mentre progetti editoriali per gli altri siti del gruppo sono in cantiere. Prossimamente sul web anche il sito di National Geographic. Tutto italiano. Staremo a vedere.
Considerato un segno di buon augurio per la nostra nazionale di calcio, l'avventura di Repubblica.it parte nel segno della scaramanzia: "Quattro anni fa varammo il nuovo sito prima dei Mondiali di Germania; e non diciamo altro" scrive la redazione. Ma come è cambiato il quotidiano online di Vittoro Zucconi? Tanti i commenti dei lettori più incalliti. Ma una cosa è certa. Quello che ha invesito Repubblica.it è un cambiamento di sostanza, non soltanto di forma.
Bando alle ciance e diamo il via alla nostra esplorazione.
Grafica più lineare e più familiare. Titolo centrale non più laterale con la notizia del giorno ben in vista. Doppia colonna, a destra e a sinistra. Questo ciò colpisce a primo acchito. Anche al lettore più occasionale, inoltre, non può sfuggire un aumento della multimedialità. Numerosi i video e le fotografie che balzano all' occhio. Il condirettore di Repubblica.it, Giuseppe Smorto, ha sottolineato che non si è voluto operare un cambiamento radicale del marchio ma apportare una leggera modifica al fine di migliorarlo. L'obbiettivo? Fare in modo che il visitatore rimanga più tempo possibile nel web. Unire informazione e entertainment può risultare un potente escamotage per far lievitare il numero delle visite. Da oggi scegliere il proprio percorso è possibile. Basta scorrere la barra di sinistra. Hanno pensato bene, quelli di Repubblica.it, di dedicare maggiore spazio alla community. Ma non solo. Edizioni locali, borsa, sport, oroscopo, cinema, iniziative editoriali. Tutto è alla portata di un clic. Eppure qualcosa non piace ai vecchi lettori. Da più parti si rimprovera troppa pubblicità. Spot più invasivi distolgono l'attenzione e rallentano la lettura. E i contenuti? Che c'è di nuvo? Kataweb, la società che cura l'area internet del Gruppo, ha parlato di nuovi contenuti appositmente per il web: un maggior numero di reportage fotografici di qualità nonchè approfondimenti dedicati alla moda, al lavoro, al cibo, alla televisione. Anche la sezione Espresso/interattivo è un punto forte della nascente homepage.

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